Kilian ed Emelie Forsberg i favoriti del Trofeo Kima

Di GIANCARLO COSTA ,

Kilian Jornet vincitore del Kima 2014 (foto organizzazione)
Kilian Jornet vincitore del Kima 2014 (foto organizzazione)

Tutto pronto in Valmasino per una due giorni di puro spettacolo. Sabato, ad alzare il sipario saranno Kima Trail Running e MiniKima. Alla vigilia della più mitica delle sky, riservata al gotha mondiale della specialità, a farla da padrone sarà quindi il trailrunning con due tracciati da 14 e 6 km che porteranno i concorrenti a correre al cospetto di quelle frastagliate vette granitiche che hanno scritto la storia dell’alpinismo. Iscrizioni ancora aperte, chi volesse accaparrarsi un pettorale dovrà inviare una mail a info@trofeokima.org.

Domenica, show time con la quinta tappa Extreme delle Migu Run Skyrunner® Extreme Series, le prove più tecniche del circuito di coppa del mondo. Da affrontare vi saranno 52 tecnicissimi chilometri con 8.400 m di dislivello totale e sette passi alpini tutti sopra i 2500m (quota massima passo Cameraccio 2.950 m). Il catalano Kilian Jornet e la svedese Emelie Forsberg partono favoriti, ma la gara si preannuncia tutt’altro che scontata. Al maschile, sfogliando la lista partenti, spiccano i nomi degli scialpinisti francesi Alexis Sevennec, Léo Viret e Samuel Equy. Ma attenzione anche allo svedese Petter Engdahl, al britannico Ricky Lightfoot o all sudafricano Christiaan Greyling. Nel ruolo di outsider Pau Bartolo, Alfredo Gil, Cristian Minoggio e Florian Reichert.

Al femminile, ad insediare i sogni da record della Forsberg ci potrebbe provare l’americana Hillary Gerardi. Attenzione anche a Ragna Debats, Mira Rai, Malene Haukøy e alle italiane Martina Valmassoi e Chiara Giovando.

I tempi da battere? Sono quelli dello del nepalese Bhim Gurung 6h10’44” e della spagnola Nuria Picas 7h36’21”.

Percorso Kima in pillole:
Partenza da Filorera (870 m), Val di Predarossa, Rifugio Ponti, Passo Cameraccio, Passo Torrone, Rif Allievi-Bonacossa, Passo Averta, Passo Qualido, Passo Camerozzo, Rif Gianetti, Passo Barbacan, Rif Omio, Bagni di Masino, Piana di Bregolana, San Martino e arrivo a Filorera (870m). Sviluppo 52 Km dislivello in salita di 4.200 m e altrettanti in discesa valicando sette passi tutti sopra i 2500 m; quota massima passo Cameraccio 2.950 m (traguardo volante).

Cancelli Orari:
Il tempo massimo per concludere la gara sarà di 11h. Saranno disposti cancelli orari alla Bocchetta Roma (3:15’), al Rifugio Allievi (6h) e al Rifugio Gianetti (8h).

Da non perdere:
Non solo agonismo. Kima è anche una serie di eventi collaterali legati a 360° al mondo della montagna. Sabato alle 14 da non perdere la tavola rotonda “Tecnologie al servizio dell’uomo e della montagna”. Presso il centro polifunzionale della montagna a Filorera, vero cuore pulsante della manifestazione, il comitato organizzatore della manifestazione in stretta sinergia con Regione Lombardia, ha infatti promosso un incontro aperto a organizzatori, atleti e non solo. Alle 16.30 briefing, mentre alla sera da non perdere presso la tensostruttura “la Montagna Dentro” serata a tema dedicata alla guida alpina Pierangelo Marchetti “Kima”. Domenica mattina alle 11.30 altro momento clou con la premiazione della guida emerita. Clicca qui per il programma dettagliato dell’evento: https://www.trofeokima.org/programma/

Fonte press office spordimontagna

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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