In 7500 alla Rome Half Marathon Via Pacis

Di GIANCARLO COSTA ,

Via Pacis Roma (foto fidal)
Via Pacis Roma (foto fidal)

Roma corre sulla via della pace. Domenica mattina erano 7.500 i runners che si sono dati appuntamento in via della Conciliazione per la seconda edizione della Rome Half Marathon Via Pacis. È stata una mattinata di festa che ha fatto correre tante persone di tutte le età, intere famiglie, che oltre alla mezza maratona hanno animato la Run For Peace, la non competitiva di 5 chilometri.

L'evento è promosso da Roma Capitale e dal Pontificio Consiglio della Cultura, Dicastero della Santa Sede, e organizzato dalla FIDAL - Federazione Italiana di Atletica Leggera -, con il patrocinio e la collaborazione del MIBAC e il patrocinio del CONI, CIP, Comunità Europea, MIUR, Regione Lazio, ICS, CESV, CSI e della Nelson Mandela Foundation che, ha inserito la Via Pacis tra gli eventi internazionali commemorativi del centenario della nascita di Nelson Mandela.

Fra i tanti runner che hanno partecipato alla non competitiva di 5km anche una speciale squadra composta da ascoltatori e conduttori di Radio 2: la ‘Radio2 Run For Peace’ ha corso per dire ‘No alla violenza, No al razzismo, No alla discriminazione di ogni genere e provenienza’. A capitanare la squadra di Radio2 è stata Silvia Boschero, conduttrice della trasmissione “La versione delle due” insieme ad Andrea Delogu.

LA GARA: VINCONO L'ERITREO FREEDOM E L'UCRAINA YAREMCHUK

Dopo il successo nella prima edizione dell'azzurro Eyob Faniel, a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro della Rome Half Marathon Via Pacis è stato l'eritreo Freedom Amaniel (Lbm sport) che ha fatto gara a sé già dopo il primi chilometri, chiudendo la gara in 1h12:44. Al secondo posto il tedesco Samalya Schafer (Runcard) in 1h14:28, al terzo Gian Pietro Atanasi (Lbm sport) in 1h16:11. “È stata una gara dura – ha detto Amaniel – perché i saliscendi sul percorso erano parecchi e la giornata era abbastanza calda. Vincere questa gara è stata una grande emozione e anche se non ho fatto il tempo che avevo previsto sono molto soddisfatto”.

In campo femminile, a succedere nell'albo d'oro all'atleta dell'Aeronautica Militare Sara Brogiato, è stata l'ucraina Sofiia Yaremchuk (Acsi Italia Atletica) che ha fatto il vuoto alle sue spalle già dal terzo chilometro, chiudendo in 1h16:23. Distacco di quasi dieci minuti per la seconda arrivata, Sara Carcinelli, compagna di società della vincitrice (1h26:14), terzo posto per Michela Ciprietti (Podistica Solidarietà) in 1h26:42.“Sono emozionata e felicissima di aver vinto questa seconda edizione – ha detto Yaremchuk -. È stata una bella gara organizzata alla perfezione. Peccato per il troppo caldo che non mi ha consentito di correre al massimo delle mie possibilità”. La gara ha visto 2.111 arrivati al traguardo, oltre il 25% in più rispetto al 2017.

ORDINE D'ARRIVO MEZZA MARATONA
UOMINI:
1. Freedom Amaniel (ERI) 1:12:44
2. Schafer Samalya (GER) 1:14:28
3. Gian Pietro Atanasi (ITA) 1:16:11
4. Rafael Andrzej Nordwing (POL) 1:16:24
5. Cherkoui El Makhrout (ITA) 1:16:40
DONNE:
1. Sofiia Yaremchuk (UCR) 1:16:23
2. Sara Carnicelli (ITA) 1:26:14
3. Michela Ciprietti (ITA) 1:26:42
4. Carla Mazza (ITA) 1:28:34
5. Svitlana Sergiyivna Pashhkevych (ITA) 1:31:34
Fonte fidal

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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